Tenesmo rettale stress correlato e omotossicologia iniettabile
L’omotossicologia iniettabile è utile nel trattamento della tenesmo rettale se stress correlato , per gli effetti sedativi, antispastici e antinfiammatori privi di controindicazioni degne di nota. L’omotossicologia iniettabile consiste nella infiltrazione di rimedi su appositi punti di agopuntura. Un effetto ansiolitico è mediato sia della liberazione di endorfine dovuta alla stimolazione con con gli aghi di punti specifici della cute, sia dai prodotti omeopatici sedativi utilizzati. L’omotossicologia iniettabile è congiunge in un unico atto medico agopuntura e omotossicologia. Questa metodica è una forte stimolazione ed è apprezzata dai pazienti anche perchè non induce dipendenza ed è priva di effetti secondari sgraditi. Il tenesmo rettale stress correlato è una condizione urgente che si verifca quando lo sfintere anale si contrae in modo spasmodico e talvolta persino doloroso.
Questa penosa condizione spesso non controllabile stimola come se fosse imminente l’evacuazione. Talvolta questa non avviene oppure si evaqua una quantità piuttosto esigua. Il disagio coincide con probelmatiche conflittuali e emotive che agiscono come causa o si attivano conseguenza. I disturbi generalmente associati al tenesmo stress correlato sono: dolore, spasmi, gonfiore, variazione di consistenza delle feci. Lo stimolo continuo a dover liberare l’intestino, senza che vi sia una reale necessità, può essere però dovuto ad una sindrome di attattamento a stress oppure può essere un sintomo di una malattia aorganica. La diagnosi è clinica ma si richiede a livello strumentale la radiografia del colon, ricerca nelle feci di sangue e colonscopia endoscopica o virtuale. La diagnostica strumentale non è necessaria per la diagnosi di tenesmo stress correlato, ma per escludere altre patologie coincidenti che richiedono però ben altra terapia. L’omotossicologia iniettabile è preceduta pertanto da una visita medica che permetta di includere correttamente il paziente affetto in un protocollo di terapia adeguato. Nel caso di tenesmo rettale che compare come sintomo associato a patologia organica, l’omoeopatia iniettabile non è controindicata, aiuta certamente i trattamenti, ma non sostituisce la terapia adeguata della malattia implicata come causa.
L’omotossicologia iniettabile è efficace primariamente nel tenesmo rettale, espressione dello stress patito. L’adattamento a stress ingenera una alterazione del corretto funzionamento del sistema neurovegetativo che controlla la funzione digestiva. La visita medica è necessaria per la diagnosi iniziale sopratutto per escludere qualunque malattia organica, che possa provocare gli stessi disturbi. L’ omotossicologia iniettabile si applicherebbe anche in questo caso, ma non certo concluderebbe il trattamento. La terapia convenzionale consiste nella prescrizione di farmaci ansiolitici e/o psicoterapia. Nei malati che già assumono ansiolitici, il trattamento con omotossicologia iniettabile non li esclude, ma si sovrappone. Solo quando il malato si sente meglio si può procedere a un wash out farmacologico graduale, nel rispetto delle problematiche connesse a dipendenza. L’ omotossicologia iniettabile è una tecnica sedativa e regolante il neurovegetativo. La terapia non implica dipendenza ed è priva di controindicazioni significative. La metodica richiede all’ agopuntore una conoscenza profonda dell’ omotossicologia poter somministrare questa terapia. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura e omotossicologia, sono una indicazione e garanzia sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omotossicologia iniettabile l’ agitazione non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omotossicologia iniettabile stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello , Omotossicologia iniettabile a Roma