Occhi gonfi e omotossicologia iniettabile
L’ omotossicologia iniettabile è utile nel trattamento degli occhi gonfi per tonificare e drenare i tessuti senza effetti collaterali indesiderati. L’ omotossicologia iniettabile consente una stimolazione naturale dei tessuti del volto in modo che essi recuperino la loro vitalità. I rimedi di omeopatia iniettabile applicati per gli occhi gonfi sono infiltrati tramite microiniezioni su punti di agopuntura vicino alle palpebre e sopratutto su punti di agopuntura degli arti inferiori e superiori. Sono proprio gli agopunti a distanza a stimolare maggiormente il paziente. Gli occhi gonfi, sono un edema delle palpebre che eccede oltre quello fisiologico e connesso a stanchezza talvolta culminando in un alone scuro selle stesse.
Le cause sono stress eccessivo,astenia, anemia, mancanza di riposo, allergia, disturbi circolatori, intossicazioni e disturbi renali. Si osserva anche una familiarità della condizione. Gli occhi gonfi possono essere connessi ai fisiologici processi di invecchiamento, ma generalmente in terapia si tratta una condizione che eccede la norma: le palpebre inferiori si rilassano e trattengono liquidi gonfiandosi. Pazienti affetti anche da dislipidemia possono accumulare anche grassi sotto gli occhi. Pazienti con gonfiore evidente sin dall’infanzia sono soggetti con familiarità al problema che in tal caso non è sintomo di un alterazione fisica. La cura delle occhi gonfi dipende dai fattori implicati nella loro insorgenza. Il primo approccio al trattamento si avvale di prodotti locali con azione tonica o vasocostrittrice, generalmente consigliati dal farmacista o assunti per autoprescrizione dal paziente. Applicazioni di freddo locale riducono altrettanto le borse. La zona delle palpebre è ricoperta da una pelle molto sottile e permeabile rispetto al resto del viso, pertanto recettiva ai trattamenti topici. In questo caso però è consigliabile utilizzare trattamenti biologici, evitando farmaci o tossici. La nutrizione clinica coadiuva sempre la terapia per riducendo la situazione metabolica iperacida tipica di questi pazienti. Nella cura e prevenzione delle occhi gonfi la nutrizione limita il sintomo con strategie alimentari idonee. La nutrizione clinica contrasta l’acidosi, controllare gli elettroliti e somministra il corretto turn over idrico. Molti pazienti bevono molto meno del fabbisogno giornaliero, aumentando i processi di ritenzione idrica. L’analisi di composizione corporea misura con precisione il fabbisogno giornaliero d’acqua consentendo al paziente uno stile di vita corretto con precisione per ogni singolo paziente. Anche gli elettroliti, il collagene sono misurate tramite l’analisi di composizione corporea, indicando con precisione anche l’integrazione alla nutrizione opportuna.
La cura con omotossicologia iniettabile per gli occhi gonfi è una tecnica attraverso la quale si ottiene una stimolazione naturale dei tessuti implicati. Nel trattamento con omotossicologia iniettabile si praticano microiniezioni di omotossicologia iniettabile su punti di agopuntura adiacenti la zona interessata e sui punti di agopuntura a distanza. La tonificazione cutanea con omotossicologia iniettabile agisce gradualmente, l’effetto della cura purtroppo non è permanente, ma il trattamento può essere ripetuto. L’ omotossicologia iniettabile contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci migliorando la salute dei pazienti. La sedute di terapia sono a cadenza settimanale a cicli ripetuti nel tempo.
L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrRegistroare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale , ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello