Gengivite e omotossicologia
L’ omotossicologia coadiuva il trattamento della gengivite tramite rimedi drenanti, immunostimolanti e modulatori della risposta infiammatoria. I rimedi di omotossicologia sono ben tollerati perché privi di effetti collaterali significativi. La gengivite è un’infiammazione dei tessuti gengivali, caratterizzata da gonfiore, arrossamento, calore e sanguinamento conseguenti all’accumulo di placca. Le specie batteriche che compongono la placca, depositandosi sulle superfici dure del dente, possono causare la patologia. Anche alcuni ormoni possono favorire la gengivite. Si riscontrano, infatti, gengiviti caratteristiche durante la pubertà e durante la gravidanza. L’accumulo di placca lungo il margine gengivale scatena una reazione infiammatoria dei tessuti molli. Il tartaro non sembra svolgere un’azione diretta contro la gengiva, ma favorendo l’adesione e l’accumulo batterico generalmente aggrava il quadro clinico. Il deposito di batteri sulle superfici dentali permette l’infiammazione.
La gengivite è una patologia reversibile, ma quando supera il limite della reversibilità, confluisce nel quadro clinico della piorrea. Questa patologia certamente meno reversibile, poiché l’infiammazione non è più contenuta nella gengiva bensì coinvolge tutti i tessuti parodontali. La terapia e la prevenzione della gengivite si praticano con un’instancabile igiene orale. La pulizia dei denti, e l’utilizzo del filo interdentale per rimuovere la placca dalla zona della papilla gengivale è essenziale per evitare la gengivite e permettere la guarigione. La medicina convenzionale nella gengivite arriva alla prescrizione di antibiotici.
L’ omotossicologia è uno strumento di terapia proteso a prevenire e trattare la gengivite evitando quando possibile terapia farmacologica. La fase infiammatoria gengivite è secondo l’ omotossicologia una riposta dell’organismo nella gestione delle omotossine. Secondo l’ omotossicologia le malattie cliniche sono, infatti, l’espressione di una compensazione necessaria nell’incessante lotta che ogni organismo vivente compie per la gestione delle omotossine. Il termine omotossine include le sostanze tossiche provenienti dall’esterno dell’organismo e assunte dallo stesso in vario modo: alimentazione, respirazione, contatto ecc. ecc. Altrettanto parte delle omotossine sono i metaboliti connessi al complesso lavoro biochimico dell’organismo, produttore così di scorie residue da eliminare. Quando la gestione delle omotossine supera un livello di soglia critico l’organismo produce reazioni precise su tessuti e sistemi tissulari. Le reazioni possibili sui tessuti possono essere più o meno gravi a secondo del bolo di omotossine gestito dall’organismo. Nella gengivite i protocolli di omotossicologia implicano pertanto rimedi antinfiammatori, rimedi con la funzione di stimolare il sistema immunitario e rimedi drenanti omotossine.
La cura con omotossicologia della gengivite è indirizzata principalmente alla prevenzione delle recidive, anche se accompagna con beneficio per la paziente anche le fasi acute. I rimedi di omotossicologia non sono indicato però solo per la lesione, ma per agire efficacemente deve necessariamente considerare la regolazione sistemica della paziente. Rimedi di omotossicologia orientati esclusivamente alla soppressione del sintomo gengivite sono contrari al metodo oltre che scarsamente efficace. Il successo del trattamento con omotossicologia della gengivite dipende, infatti, dal preciso inquadramento della regolazione sistemica espressa dalla paziente e sopratutto dalla capacità di attivare per il drenaggio delle omotossine organi e tessuti distanti da quello che esprime la malattia. In tal senso i tessuti sani del paziente collaborano alla guarigione di quelli malati.
La conoscenza del funzionamento e delle basi metodologiche della medicina omotossicologica sono la premessa per il uno corretto impiego del metodo. I rimedi adottati sono formulati generalmente in compresse o gocce perlinguali. L’assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. attraverso le mucose L’ omotossicologia possiede anche una vasta gamma di rimedi iniettabili che estrinsecano un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative, contribuendo a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica e favorisce il drenaggio delle omotossine. L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale , ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello