Allergico: paziente allergico e omotossicologia
Nel paziente allergico utile l’ omotossicologia per il drenaggio di omotossine come antinfiammatorio, trattamento peraltro privo di effetti collaterali indesiderati. Le allergie sono in costante crescita soprattutto nei grandi centri urbani e industriali. Tra queste aumentano principalmente le allergie cutanee, le allergie alimentari, le allergie delle prime vie aeree e l’asma. Molteplici sono i fattori che rendono le nuove generazioni più esposte alle allergie. L’inquinamento atmosferico, sottopone gli esseri umani a sostanze tossiche o allergizzanti in misura maggiore che in passato. In un ambiente nel quale sono presenti molte sostanze chimiche prodotte dalle svariate attività umane, in altre parole allergeni potenziali è più probabile che si sviluppino malattie e in particolare le allergie. La riduzione delle occasioni di contrarre malattie infettive, dovuto sia all’aumento di igiene, sia alla pratica delle vaccinazioni, che all’uso di farmaci anche su molte patologie non pericolose, correla con l’aumento di rischio di divenire un paziente allergico. Un’alimentazione con scarso consumo di frutta, verdura crude e di pesce, favorisce l’induzione delle allergie. Inoltre la sedentarietà diffusa purtroppo anche nei primi anni di vita contribuisce ad aggravarne il rischio.
A questi fattori deve essere aggiunto certamente l’aumentato contatto con materiali sintetici, a cominciare dagli abiti, cuscini e materassi che non solo trattengono gli acari e altri allergenici in misura maggiore rispetto ai materiali naturali, ma sprigionano anche sostanze irritanti. La scarsa natalità infine, incide come ulteriore fattore aggravante. Infatti il primo figlio, ha più probabilità di ammalarsi, mentre i suoi fratelli possono beneficiare proprio delle malattie del maggiore per sviluppare meglio il proprio sistema immunitario. Le terapie farmacologiche attualmente adottate per contrastare i sintomi nel paziente allergico sono certamente efficaci. Purtroppo quando le patologie si protraggono da un punto di vista temporale e quando si manifestano effetti collaterali indesiderati, si evidenzia la scarsa costanza del paziente nell’assumere tali farmaci. Si stima che almeno il 50% dei malati con allergie non segue la sua terapia in maniera corretta. Inoltre non è facile coinvolgere i genitori in un piano di prevenzione efficace, che risulta invece essere uno strumento rilevante per contrastare la crescita di queste patologie.
Secondo l’ omotossicologia le malattie cliniche incluse le allergie sono l’espressione di una compensazione necessaria nell’incessante lotta che ogni organismo vivente compie per la gestione delle tossine o omotossine. Il termine omotossine include le tossine provenienti dall’esterno dell’organismo e assunte dallo stesso in vario modo: alimentazione, respirazione, contatto ecc. ecc. Altrettanto parte delle omotossine sono i metaboliti o tossine connessi al complesso lavoro biochimico dell’organismo, produttore così di scorie residue da eliminare. Quando la gestione delle tossine supera un livello di soglia critico l’organismo produce reazioni precise che denominiamo malattia. L’ omotossicologia è un metodo di cura da considerare nel trattamento delle allergie. I rimedi di omotossicologia sono complessi low dose sono concepiti come regolatori di funzioni biologiche o come drenanti di tossine. Un organismo che elimina efficacemente le tossine esogene ed endogene acquisisce una maggiore capacità omeostatica e pertanto facilità la propria guarigione. Inoltre la modulazione delle funzioni ottenuta tramite microstimoli non produce effetti piccoli, ma regolazione biologica. L’obiettivo del trattamento con omotossicologia è la riattivazione tramite rimedi efficaci e sicuri della capacità di ogni paziente nel promuovere la propria salute. L’ omotossicologia è indicata sia per gli adulti sia per i bambini. Il trattamento con omotossicologia non preclude per nulla l’uso contemporaneo di farmaci quando questo fosse indicato e opportuno. Al contrario l’ omotossicologia e il drenaggio delle tossine nelle allergie affianca la terapia convenzionale in una gestione integrata dei pazienti.
La conoscenza del funzionamento e delle basi metodologiche della medicina omotossicologica sono la premessa per il uno corretto impiego del metodo. I rimedi adottati sono formulati generalmente in compresse o gocce perlinguali. L’assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. attraverso le mucose L’ omotossicologia possiede anche una vasta gamma di rimedi iniettabili che estrinsecano un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative, contribuendo a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica e favorisce il drenaggio delle omotossine. L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale , ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello