Gola: eccessivo desiderio di cibo e omotossicologia iniettabile
L’ omotossicologia iniettabile è utile nella gola o appetito incoercibile tramite sedute indirizzate a contenere lo stress e regolarizzanti il sistema neurovegetativo. L’ omotossicologia iniettabile è una tecnica che consiste nell’infiltrazione di rimedi di omotossicologia su punti di agopuntura coerenti con la diagnosi del paziente. La gola è una alterazione del comportamento alimentare per cui una persona ingurgita ossessivamente una quantità di cibo non proporzionata alle esigenze metaboliche.
Talvolta la fame incoercibile è seguita da una forma di pulsione opposta tale da poi ricorrere a diversi metodi per riuscire a non metabolizzare il bolo alimentare assunto. Il vomito autoindotto, utilizzo di lassativi, purghe, digiuni e intenso esercizio fisico caratterizzano la fame incoercibile in fase di opposizione all’assunzione di cibo. Clinicamente la gola è denotata da episodi in cui il soggetto sente un bisogno compulsivo di ingerire spropositate quantità di cibo, correlati da una coazione a ripetere nel tempo tale comportamento. L’atteggiamento compulsivo del paziente con fame incoercibile è verso la massa e la velocità del cibo ingerito e non dal desiderio di mangiare un determinato, specifico alimento. Non si considerano fame incoercibile quei casi in cui vi è un’elevata assunzione di cibo saltuaria e in contesti sociali, né il continuo “spiluccare” durante la giornata. Per diagnosticare la fame incoercibile sono necessarie le abbuffate e le eventuali fasi di “pentimento”,che devono manifestarsi sia con frequenza, sia con regolarità. La fame incoercibile non è connotata da vero piacere e gusto in relazione al cibo. Il comportamento alimentare del paziente affetto da gola implica dipendenza oltre che compulsione. Quando la sofferenza connessa supera determinate soglie è necessario una terapia. Il trattamento convenzionale della fame incoercibile è multidisciplinare e implica psicoterapia, nutrizione clinica e talvolta psicofarmacologia. La ricerca di una proporzione corretta tra invasività della cura psicofarmacologica e disturbo patito dal soggetto affetto da fame incoercibile è oggetto di controversie.
L’ omotossicologia iniettabile contribuisce alla gestione integrata del paziente affetto da gola. I protocolli di omotossicologia iniettabile sono estremamente personalizzati. Certamente per la gola sono significativi i protocolli di omotossicologia iniettabile tesi a regolarizzare la risposta emozionale e il sistema neurovegetativo del paziente. Gli effetti possono essere gradualmente visibili e portano ad un miglioramento della risposta adattativa del paziente allo stress e una diminuzione delle conseguenze emozionali e somatiche patite. L’ omotossicologia iniettabile ha un ruolo nel trattamento dello stress implicato nella fame incoercibile e può contribuire a ridurre il fabbisogno di terapia maggiormente invasiva. L’ omotossicologia iniettabile è una terapia idonea a ristabilire un equilibrio del sistema neurovegetativo. Il corretto rapporto tra sistema simpatico e parasimpatico è fondamentale per contenere le molteplici risposte adattative implicate nello stimolo della gola.
L’ omotossicologia iniettabile è uno strumento adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Prescrivere e somministrare questa terapia è atto medico in Italia. .L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia agopuntura, sia la medicina omotossicologica, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La metodica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale , ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello